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SCEGLIERE L’IMPRESA DI ONORANZE FUNEBRI

Ogni cittadino può scegliere l’impresa di onoranze funebri per l’acquisto dei prodotti e servizi necessari allo svolgimento del funerale.
La legge proibisce alle imprese di onoranze funebri di svolgere la propria attività all’interno di obitori e ospedali, pubblici e privati; diffidare, quindi, di coloro che, nei predetti luoghi o in altro modo, offrono servizi funebri o indirizzano nelle scelte.
In base al principio della libera concorrenza è necessario sapere che il prezzo può variare, anche sensibilmente, a seconda dell’impresa scelta e dei servizi richiesti.
Alcuni Comuni offrono ai cittadini residenti la possibilità di ottenere funerali a prezzo calmierato in base ad un accordo con alcune imprese autorizzate all’esercizio dell’attività funebre, in questo caso l’impresa funebre potrà contattare l’interessato solo dopo che lo stesso ha fatto esplicita richiesta ai competenti Uffici comunali.

Il conferimento dell’incarico all’impresa deve avvenire all’interno dei locali dell’impresa stessa. È sempre consigliabile consultare più imprese e, comunque, ottenere dei preventivi scritti, dettagliati sia nei servizi da espletare che nei relativi costi, comprese le tariffe da versare al Comune. L’impresa può essere incaricata con una delega specifica ad effettuare le attività amministrative di prenotazione del funerale presso il Comune.
Per lo svolgimento del funerale l’impresa dovrà necessariamente garantire:

  • la vendita della cofano funebre, accessoriato di imbottitura e coltrino biodegradabile;
  • la deposizione nel cofano funebre del defunto e la sua chiusura;
  • la fornitura della piastra identificativa del defunto e, su richiesta dei familiari, della croce o di altro simbolo religioso;
  • il trasporto del feretro dal luogo del decesso al luogo della cerimonia e da questo al luogo di sepoltura;
  • l’auto funebre, autorizzata al trasporto, e n. 4 necrofori di cui uno addetto alla conduzione del mezzo.

Per eseguire l’incarico e fornire i servizi, l’impresa ha bisogno di un documento d’identità del defunto ed eventualmente di una sua foto per i necrologi e gli avvisi funebri, nonché di un documento della persona che contatta il servizio di onoranze funebri.
Nel definire tutte le incombenze derivanti dal servizio funebre può essere utile, nell’ambito della complessiva gestione dei costi, prevedere un tetto massimo di spesa da tenere sempre presente nel vagliare le diverse possibili alternative.
Si ricorda che in ogni caso è fondamentale, prima di conferire un incarico, richiedere all’impresa di onoranze funebri un preventivo scritto completo dei servizi offerti e, successivamente allo svolgimento del servizio, regolare fattura esplicativa delle prestazioni rese e dei costi sostenuti (compresi quelli comunali). Le imprese di onoranze funebri sono obbligate per legge ad esporre nei propri locali il tariffario di tutte le forniture e prestazioni che offrono.

Alcuni suggerimenti e informazioni utili:

  • diffidare di chi vi contatta per offrire servizi funebri o per segnalare un’impresa di onoranze funebri
  • chiedere al Comune informazioni sui servizi funebri e sui servizi fiori a prezzi calmierati
  • scegliere l’impresa di onoranze funebri con calma valutando la convenienza e qualità del servizio, confrontando i prezzi e facendosi consigliare da parenti o amici che hanno avuto precedenti esperienze
  • non esistono e non sono ammesse imprese di onoranze funebri esclusiviste di ospedali e case di cura
  • delegare possibilmente ad un familiare emotivamente meno coinvolto le procedure per lo svolgimento del funerale o farsi accompagnare da una persona di fiducia
  • richiedere il preventivo scritto del funerale e delle altre attività funebri e cimiteriali con il dettaglio di tutte le prestazioni e dei costi per ciascuna di essa
  • leggere attentamente ciò che si firma e comunque non firmare mai niente “in bianco”
  • evitare di chiedere fin dall’inizio il cofano funebre e gli addobbi più costosi senza avere un metro di paragone
  • chiedere e conservare la ricevuta fiscale o la fattura (che è esente da iva)
  • nella dichiarazione dei redditi, le spese sostenute per il funerale di un congiunto consentono una detrazione d’imposta nella misura del 19% sull’importo complessivo massimo di € 1.549,37, pari a € 294,38
  • non pagare mai in contanti ma con bonifico bancario o assegno bancario o circolare intestato all’impresa di onoranze funebri.

31.03.2016 Home

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